Editoriale Amministratore Delegato
“Caminante no hay camino, se hace camino al andar”.
Mi piace l’idea di aprire MoVe con le parole che il poeta spagnolo, Antonio Machado, dedica al viaggio, ai percorsi.
Il nostro ebbe inizio oltre 10 anni fa, quando nel 2008 venne costituita la Concessioni Autostradali Venete, con l’obiettivo di gestire il Passante di Mestre e le tratte autostradali precedentemente amministrate dalla Società delle Autostrade di Venezia e Padova, il tratto di autostrada compreso tra Padova Est e Venezia Ovest, la tangenziale di Mestre, il raccordo Marco Polo.
“Viaggiatore non c’è una strada, la strada la si costruisce percorrendola”, ma con un progetto ed una chiara visione futura. Ed è così che Concessioni Autostradali Venete:
- è il primo – e più produttivo – esempio di concessionaria autostradale costituita da un Ente Territoriale, Regione Veneto, ed Anas Spa;
- è l’unica Società “mista” a non prevedere alcuna redistribuzione degli utili tra i soci. Le risorse provenienti dalla gestione sono destinate ad ulteriori investimenti in infrastrutture nel Veneto¹;
- è all’avanguardia negli investimenti tecnologici²: il progetto e-ROADS, concordato con il Ministero delle Infrastrutture, è il primo esempio di applicazione di sistemi IT evoluti a servizio della sicurezza e del confort dell’utente autostradale;
- è all’avanguardia nella valorizzazione dell’ambiente: ha realizzato 150 ettari di “passante verde” per il miglior inserimento sostenibile dell’autostrada nel territorio circostante.
La solidità finanziaria della Società è stata confermata anche sul mercato finanziario con la collocazione del Project bond da 830 milioni di euro. Concessioni Autostradali Venete, in qualità di concessionario, ha ottenuto da Moody’s un rating “A3”³, riconoscimento attribuito alle aziende più solide del sistema Paese.
Il buon andamento dei flussi viabilistici e l’oculata gestione hanno consentito un fatturato nel corso del 2018 di 162,9 milioni di Euro, con un utile netto di 23,3 milioni, che, come previsto dalla legge istitutiva della Società, è destinato ad opere di infrastrutturazione viaria nella Regione Veneto, previo accordo tra la quest’ultima ed il Ministero delle Infrastrutture.
Concessioni Autostradali Venete ha stretto collaborazione con le più prestigiose realtà universitarie, Università di Padova, Politecnico di Milano, Ca’ Foscari tra le altre, per sviluppare nuove applicazioni in ambito C-ITS (Cooperative Intelligent Transportation Systems) e sistemi innovativi di monitoraggio e manutenzione del patrimonio infrastrutturale.
Nel nuovo piano finanziario, in corso di definizione con il Ministero delle Infrastrutture, sono stati inseriti investimenti per la realizzazione di sistemi finalizzati all’interazione strada – veicolo, alla guida assistita, prima, e, più avanti, alla guida autonoma, capisaldi del decreto ministeriale sulle smart roads che apre le porte al futuro della mobilità su strada; le smart roads o, meglio, le e-ROADS, come le definiamo noi di Concessioni Autostradali Venete, sono anche tecnologia per la mobilità sostenibile: colonnine di ricarica per mezzi elettrici, sistemi di produzione di energia elettrica con fonti rinnovabili.
Nel nuovo piano di investimenti, che ammonta a circa 1.500 milioni di euro, sono stati inseriti progetti per migliorare la sicurezza ed il confort degli utenti, prevedendo l’ammodernamento dell’infrastruttura antecedente al Passante di Mestre.
Ulteriori investimenti sono previsti per opere di mitigazione ambientale: tra queste, un potenziamento del Passante verde con l’estensione della fascia boscata lungo tutto lo sviluppo del Passante ed un percorso ciclopedonale parallelo all’Autostrada. Altro importante capitolo è il miglioramento dell’accesso al sistema autostradale: la realizzazione del collegamento stradale a Porto Marghera dalla A57 rappresenta un elemento fortemente innovativo per la valorizzazione del territorio e per una vera integrazione modale del traffico commerciale.
Mettere al servizio del Territorio azioni e risorse con il diretto coinvolgimento delle istituzioni, dei propri Soci, Regione del Veneto e ANAS S.pA., è il volano azionato dalle Concessioni Autostradali Venete per offrire all’utente un’offerta di mobilità più sicura e confortevole.
Buon viaggio, allora!
Dietro questo augurio, il nostro impegno, la nostra visione.
Ugo Dibennardo
Amministratore Delegato Concessioni Autostradali Venete S.p.A.
Riferimenti:
- Nell’anno 2018 abbiamo registrato un utile netto di 23,3 milioni di Euro da destinarsi interamente ad opere di infrastrutturazione viaria nella Regione Veneto, previo accordo con il Ministero delle Infrastrutture.
- Investimenti di oltre 1,5 milioni di Euro per gli anni 2019/2020
- “Baa1” nel 2019 con Outlook Stabile, a seguito del declassamento dell’Italia, ma sempre due notch
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