La mobilità è il settore di primario interesse per una concessionaria autostradale, ça va sans dire. Noi di Concessioni Autostradali Venete, però, l’abbiamo sempre intesa come un vero e proprio servizio al territorio. E un motivo c’è. Questa società autostradale è un unicum nel Paese perché nasce già con un mandato ben preciso: utilizzare i ricavi interamente per il territorio stesso. Un imprinting chiaro, speciale, che qui prendiamo molto sul serio.
Quando abbiamo pensato di realizzare un magazine per raccontare il nostro lavoro e mantenere stretto quel legame che ci unisce alle comunità e ai viaggiatori, abbiamo immaginato pagine ricche di informazioni, di storie (si sa, ogni viaggio racchiude una storia) di progetti da realizzare, di sfide spesso quasi futuristiche perché molto è destinato a cambiare nei prossimi anni e lungo le nostre tratte.
MoVe nasce con l’idea di raccontare il territorio, che non è un’entità statica bensì in costante movimento ed evoluzione. Un po’ come noi. E, soprattutto, è un territorio in rete, perché lo scambio intermodale e tra gestori di diverse infrastrutture in Veneto è continuo, necessario, strategico.
In questo primo numero raccontiamo una sfida che ci ha visto esordire 10 anni fa, il Passante di Mestre, un’infrastruttura che ha cambiato il modo di muoversi e viaggiare in Veneto. Una sfida in parte vinta e in parte da vincere, perché all’orizzonte ci sono prove fondamentali ed appassionanti che si chiamano Passante Verde, smart road e sicurezza.
Dieci anni sono un bel traguardo ma non sono molti: ci sentiamo ancora giovani e con tanta passione da incanalare. Questo trimestrale racconterà lo sviluppo della nostra mission passo dopo passo, o meglio chilometro dopo chilometro. Un viaggio che si annuncia entusiasmante.
Luisa Serato
Presidente Concessioni Autostradali Venete S.p.A .