N°11 GIUGNO 2024

Più transiti e più sicurezza, bilancio 2023 in crescita su tutti i fronti

CAV chiude l’ultimo esercizio con un utile di 31,8 milioni e un tasso di sinistri al -21%

Un anno di forte crescita, caratterizzato da molteplici indicatori positivi, non solo nella gestione economico finanziaria, ma anche autostradale.

Il 2023 di CAV si è chiuso con un bilancio di esercizio segnato da un aumento complessivo del traffico ma anche e soprattutto al grande lavoro svolto dalla società nell’ambito delle attività di controllo dei costi di gestione, che ha consentito di migliorare l’efficienza complessiva di tutti i processi aziendali riducendo i costi anche in un contesto inflattivo.

Il documento approvato dall’assemblea degli azionisti registra un utile di 31,8 milioni di euro nel 2023, in crescita del +29,4% rispetto all’anno precedente, quando si era registrato un utile di 24,6 milioni. Il totale dei ricavi raggiunge i 157,2 milioni di euro con un margine operativo lordo di 98,2 milioni, in crescita del +7,48% sul 2022 e un risultato prima delle imposte di 43,6 milioni, in crescita del 28,3% sull’esercizio precedente.

Anche il valore della produzione risulta in crescita, pari a 172,2 milioni di euro (nel 2022: 167,3 milioni), con un incremento di 4,9 milioni (+ 2,94%).

È ascrivibile a una gestione finanziaria particolarmente oculata il risultato relativo alla liquidità che, al 31 dicembre 2023, ammontava a 195,2 milioni di euro a dimostrazione della solidità della Società e della sua capacità di far fronte a tutti gli impegni assunti, sia nell’ambito del piano economico e finanziario e del piano finanziario regolatorio 2020-2024, sia in termini di proiezione al 2032, anno entro il quale CAV prevede di investire 162 milioni di euro.

 

 

GLI INVESTIMENTI DI CAV
Il conto economico è rispecchiato da una programmazione oculata che ha permesso alla Società di prevedere, per il periodo 2020-2032, investimenti pari a 162 milioni di euro, con un piano di manutenzioni per ulteriori 226 milioni di euro: voci che riguardano in particolare i capitoli della sicurezza e dell’innovazione tecnologica, tra i capisaldi dell’attività di CAV negli ultimi anni.

GESTIONE AUTOSTRADALE
Risultati positivi si registrano anche sul fronte della gestione autostradale, in una rete che rappresenta uno snodo fondamentale della viabilità a Nordest, percorsa ogni giorno da una media di circa 210 mila veicoli: l’aumento del traffico registrato lo scorso anno si misura in un +4,1% sul 2022 e si è tradotto in un aumento dei ricavi da pedaggio di 4 milioni di euro, pur a tariffe invariate.

 

 

Nel corso del 2023 i veicoli transitati sull’intera rete CAV sono stati oltre 76 milioni rispetto ai 73 milioni del 2022. Il traffico veicolare è risultato composto da veicoli leggeri per il 77,26% e da veicoli pesanti per il restante 22,74%.

 

 

SICUREZZA E SOSTENIBILITÀ
Nonostante l’incremento dei transiti, gli incidenti lungo il sistema autostradale in gestione sono invece diminuiti del 18%, con 204 sinistri registrati nel corso del 2023 a fronte dei 249 del 2022. Di questi, 141 hanno coinvolto veicoli leggeri (-19,89% sul 2022) e 63 i veicoli pesanti (-13,7%).
Il tasso di sinistrosità (calcolo che consente una corretta comparazione tra dati incrociando il numero di incidenti e le percorrenze effettuate in un periodo standard di 100 milioni di chilometri) scende nel 2023 a 10,90% con una diminuzione del -21,23% rispetto al 2022. Il sensibile miglioramento della sicurezza è dovuto anche al crescente impegno di CAV nei servizi di infomobilità offerti agli utenti. Quello della sicurezza è uno dei cardini dell’azione della Società che si impegna da anni anche sul fronte dell’educazione stradale favorendo incontri formativi svolti in collaborazione con la polizia stradale a favore degli studenti delle scuole del Veneto e organizzando giornate di sicurezza e conoscenza del mondo autostradale grazie all’iniziativa “CAV in Piazza”.
“La solidità finanziaria e la redditività della nostra concessionaria ci consentono di offrire un servizio sempre più attento alle esigenze degli utenti e, soprattutto, di continuare a investire in sicurezza e sostenibilità, capitoli cui sono dedicati oltre 7 milioni di euro nel 2024” hanno sottolineato la presidente Monica Manto e l’ad Maria Rosaria Anna Campitelli. “Gli ottimi risultati dell’esercizio 2023 ci permettono, inoltre, di consolidare il già riconosciuto presidio di CAV tra i concessionari autostradali nell’utilizzo di nuove tecnologie digitali e nella sperimentazione di soluzioni innovative per la mobilità, attraverso una serie di progetti d’avanguardia che mirano a elevare costantemente gli standard di sicurezza e affidabilità nel monitoraggio e nella gestione sia dell’infrastruttura sia del traffico”. Tale impegno a favore dell’evoluzione tecnologica ha consentito alla società di sperimentare nuove tecnologie nell’ambito del piano eRoads, incentrato sulla continua evoluzione della piattaforma software proprietaria per il controllo della viabilità e del traffico, e del progetto
collaborativo C-Roads Italy, dedicato allo sviluppo di servizi cooperativi basati sull’interazione tra veicolo e infrastruttura. Le elevate competenze sviluppate dall’azienda sul fronte dell’innovazione tecnologica hanno permesso di avviare una sperimentazione d’avanguardia nell’utilizzo di chiavi quantistiche per criptare le connessioni con i vari datacenter, blindando così l’infrastruttura digitale da eventuali attacchi e manomissioni dei dati e rendendola sicura per supportare gli sviluppi della mobilità connessa del prossimo futuro.

 

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