N°11 GIUGNO 2024

Sostenibilità, l’impegno di CAV nella Dichiarazione non finanziaria

Prosegue l’impegno di CAV verso la sostenibilità applicata e declinata in tutti gli ambiti di attività per la creazione di valore condiviso con gli stakeholder presenti sul territorio.

A certificarlo, per il secondo anno consecutivo, è la Dichiarazione non finanziaria 2023. Il documento di carattere volontario presentato lo scorso aprile, ricostruisce, con criteri di oggettività e trasparenza, le attività e le prestazioni di CAV sul piano sociale, economico e ambientale, del rispetto dei diritti umani e della lotta contro la corruzione.

Il capitale umano risulta tra i principali asset di Cav. Sul fronte della gestione del personale, il documento conferma il mantenimento di elevati standard qualitativi volti a garantire la cura del personale sia sotto il profilo Sul fronte della gestione del personale, il documento conferma il mantenimento di elevati standard qualitativi volti a garantire la cura del personale sia sotto il profilo è impegnata nella cura della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, incentivando la cultura della sicurezza e promuovendo la formazione.

L’organico composto da 227 dipendenti, il 98% dei quali assunto a tempo indeterminato, ha potuto fruire di oltre 7.400 ore di formazione nel corso del 2023, segnando un +135% rispetto all’anno precedente.

 

ore di formazione interna

 

GENDER BALANCE
Il documento evidenzia poi la grande attenzione nei confronti del gender balance – il CdA è composto al 60% da donne – che si è tradotta nel conseguimento, nel 2023, delle certificazioni sulla parità di genere (UNI/PdR 125:2022) e sul sistema di gestione della responsabilità sociale (SA 8000). Risultati ottenuti creando le condizioni e attivando le procedure più adeguate a promuovere e realizzare un ambiente di lavoro inclusivo, che permetta ad ogni dipendente di esprimere sé stesso senza discriminazione di genere, ideando momenti e realizzando attività formative finalizzate a diffondere la cultura della parità di genere tra i dipendenti, minimizzare o eliminare i possibili gap presenti.

Sostenibilità è anche solidità finanziaria, obiettivo che la Società ha conseguito con una crescita del +3% del fatturato e del +29% dell’utile netto. Risultati grazie ai quali ha potuto stanziare oltre 7 milioni di euro nel budget 2024 per investimenti in sostenibilità secondo una strategia coerente con gli obiettivi di transizione ecologica ed energetica nazionale.

È il primo anno che Cav ha previsto il cosiddetto Budget di sostenibilità, in base al quale sono stati definiti i 15 macroobiettivi, dalla sicurezza stradale all’efficientamento dei consumi passando per la cybersecurity e la digitalizzazione e le conseguenti azioni da intraprendere, individuando spese, progettualità e investimenti precisi da concretizzarsi nel breve e lungo periodo.

In questo contesto, sul fronte delle azioni in materia di sicurezza e di informazione della propria utenza nella DNF, si segnala un’importante novità, quella legata alla creazione della nuova Centrale Operativa fulcro del progetto eRoads, nella quale convergono i dati provenienti dai sistemi IoT di monitoraggio del traffico e degli asset. La Centrale Operativa diffonde informazioni di interesse, come le condizioni del traffico, l’infrastruttura stradale, gli incidenti e i soccorsi e rappresenta un tassello fondamentale nel progetto di trasformazione digitale ed evoluzione infrastrutturale di CAV, mirato sia a conseguire maggiori livelli di automazione, sia a realizzare protocolli standard di comunicazione tra veicoli e infrastruttura e tra veicolo e veicolo.

Una gestione attenta e sostenibile emerge anche dai risultati ottenuti in materia di riduzione dell’impatto ambientale e dei consumi energetici. La quota di energia rinnovabile autoprodotta nel 2023 è pressoché stabile rispetto agli anni precedenti, per un totale di 56 GJ, di cui un 37% autoconsumato. Attualmente, operano due impianti fotovoltaici lungo le tratte autostradali, uno posizionato tra Padova Est e il bivio A4-A57 e l’altro lungo il Passante di Mestre. Un terzo impianto, installato sulle pensiline dei parcheggi della sede centrale, è stato realizzato nel 2023 ed entrerà in funzione nel corso del 2024. Un’iniziativa quest’ultima che mira a rafforzare l’impegno dell’azienda verso la produzione di energia sostenibile.

La prosecuzione dell’impegno di CAV per la protezione degli ecosistemi e della biodiversità, impegno che è stato premiato con l’European Bee Award 2023, ha l’obiettivo di aumentare l’eterogeneità e la connettività del paesaggio attraverso la creazione di una infrastruttura verde nei paesaggi rurali e urbani, quale strumento per mitigare la crisi dell’impollinazione, aumentare la fornitura di impollinatori e aiutare a sviluppare spazi multifunzionali intorno alle infrastrutture gestite.

Particolare attenzione viene posta da CAV nella gestione della risorsa idrica, elemento chiave nella protezione delle risorse naturali e del suolo, dedicando particolare attenzione sia ai prelievi e consumi che ai rilasci e scarichi di acqua, un elemento questo essenziale per la vita umana, delle piante e degli animali.

Al fine di garantire una gestione ambientale responsabile, CAV ha adottato un sistema certificato ISO 14001:2015 finalizzato a una gestione ambientale sistematica che la porti in modo significativo ad essere sempre più sostenibile.

EDUCAZIONE STRADALE

La responsabilità verso la collettività e lo sviluppo sostenibile del territorio si esprime anche attraverso azioni e iniziative concrete a supporto della comunità in cui CAV opera. Tra queste si evidenziano quelle finalizzate alla diffusione della cultura della sicurezza stradale, soprattutto tra i giovani. Nel 2023 le giornate di educazione stradale dedicate agli studenti delle Scuole Secondarie di Secondo grado del territorio hanno riscosso grande partecipazione.
Nel corso dell’anno scolastico 2023-24, sono stati ospitati nella sede di CAV di Mestre oltre 700 studenti delle province di Venezia, Padova e Treviso. Risultato che ha superato di gran lunga quello raggiunto nel corso del precedente anno, quando all’attività di educazione stradale proposta da CAV avevano partecipato circa 400 studenti. L’iniziativa formativa “La coscienza civica e il valore delle regole” si inserisce nell’ambito del Protocollo di Intesa voluto dalla Regione del Veneto e siglato con l’Ufficio Scolastico Regionale e i gestori stradali e autostradali del Veneto per sensibilizzare e formare i giovani ai temi della sicurezza stradale con un approccio formativo volto a mettere in luce gli aspetti affascinanti e suggestivi della strada più che le conseguenze del mancato rispetto delle regole. Sempre per l’attenzione al territorio in cui opera, nel 2023 CAV ha aderito alla Convenzione per l’attivazione di una borsa di studio per il 38° ciclo del Dottorato di Ricerca in “Ingegneria dell’Informazione” dell’Università degli Studi di Padova, un progetto di ricerca congruente con le tematiche del PNRR che prevede anche periodi di studio e ricerca in impresa da 6 a 18 mesi. CAV ha sostenuto con 76.200 € di finanziamento la copertura di 3 annualità della borsa di studio.

 

studenti

 

La Società si sta anche impegnando nella Green Mobility, intesa come utilizzo di metodi di trasporto rispettosi dell’ambiente, sicuri ed efficienti, requisiti essenziali per rispondere agli obiettivi globali di sostenibilità e fondamentale per facilitare la circolazione delle merci e connettere i cittadini a lavoro, assistenza sanitaria e istruzione.