N°1 OTTOBRE 2019

APRILE 2016: NASCE IL PRIMO PROJECT BOND IN ITALIA

Passante di Mestre innovativo anche nella forma di finanziamento

Passante di Mestre innovativo anche nella forma di finanziamento. Per pagare l’infrastruttura infatti, nell’aprile 2016, ha visto la luce il primo project bond con garanzia BEI: si tratta del bond del valore di  830 milioni di euro  che consente a  Concessioni Autostradali Venete CAV S.p.A, di completare la restituzione ad  Anas  di quanto anticipato per la realizzazione del Passante e rimborsare anticipatamente il finanziamento erogato nel corso del 2013 da Cassa Depositi e Prestiti su provvista della Banca europea per gli Investimenti (BEI).

La via scelta dalla società per saldare il debito con Anas è dunque quella di un’emissione obbligazionaria destinata a grandi investitori qualificati, assistita da una  garanzia rilasciata da parte della BEI pari al 20% dell’importo dell’emissione. Si tratta della prima operazione finanziaria di questo tipo nel settore autostradale in Italia.

La scelta è stata confermata da un certosino studio comparativo realizzato da  Deloitte  per conto di Concessioni Autostradali Venete, che ha messo a confronto finanziamenti bancari e altri tipi di emissioni obbligazionarie di società paragonabili per importi e tipologia. Una strada individuata come la più conveniente grazie a un  tasso fisso del 2,115%: per fare un esempio, un mutuo bancario classico, secondo lo studio, sarebbe costato almeno il doppio in termini di interessi e anche in termini di durata.

Altro primato dell’operazione è il rating conferito da Moody’s al Project Bond pari a un A3, che ha visto Concessioni Autostradali Venete divenire la prima società in Italia a godere di un livello di rating così alto da parte dell’accreditata società statunitense di ricerche finanziarie. Successivamente, nel 2018, il rating societario ha subito una riduzione passando a “Baa1” con outlook stabile: va detto tuttavia che tale evento è avvenuto solo in conseguenza della revisione del rating del Paese Italia e non, quindi, per una specifica valutazione negativa sulla società.

Collaterale al Project Bond è il prestito subordinato di ANAS a favore di CAV, finalizzato al finanziamento dell’IVA sulle fatture emesse da ANAS verso la concessionaria per i costi di realizzazione del Passante. Si tratta di un finanziamento di importo pari a 136 milioni di euro, che è stato completamente estinto con un anno di anticipo rispetto al piano di rientro. Grazie infatti al buon andamento dei flussi di cassa è stato possibile erogare importi più consistenti rispetto a quanto inizialmente previsto.