N°8 APRILE 2022

Editoriale del Presidente

E’ sottile la differenza tra “bilancio” e “programma” quando è in corso una transizione. I confini tra ciò che è stato fatto e ciò che verrà sono sfumati dallo sviluppo in itinere di una Società come Concessioni Autostradali Venete, che dopo appena 14 anni di vita è chiamata a compiere un fondamentale passaggio nel campo delle infrastrutture autostradali e nel processo di trasformazione digitale ed ecologica, in perfetta aderenza al momento storico che stiamo vivendo.

I risultati raggiunti negli ultimi tre anni da questo Consiglio di amministrazione sono il punto di partenza per interessanti e innovativi progetti da avviare o proseguire nell’immediato futuro e riguarderanno l’assetto globale della Società, a partire dal suo oggetto sociale, fino allo sviluppo tecnologico e digitale. È una sfida entusiasmante e impegnativa che, al passaggio di testimone, possiamo dire di aver vissuto con passione e responsabilità.

In questo periodo CAV è stata interessata da profonde trasformazioni aziendali, che l’avvento imprevedibile della pandemia ha ulteriormente accelerato, ammortizzando quel contraccolpo che in altri settori ha purtroppo lasciato il segno. Se infatti, da
un lato, l’emergenza sanitaria ha sparigliato le carte rispetto ai piani di sviluppo aziendale già messi nero su bianco, dall’altro ha portato sollecitazioni e stimoli ulteriori ad innovarsi e intraprendere quegli investimenti che porteranno concetti come mobilità, trasporto ed infrastrutture ad abbandonare i loro tradizionali riferimenti.

Accanto alla mission, dunque, abbiamo messo la vision. Se con la prima proseguiamo il miglioramento della sicurezza, del servizio all’utenza, della tutela dell’ambiente e del territorio, con la seconda abbiamo introdotto nelle nostre attività un orizzonte, quello in cui i concetti di guida autonoma, manutenzioni predittive e infrastrutture intelligenti sono destinati a diventare l’ordinarietà della gestione autostradale. In un triennio che passerà alla storia quasi solo per lo sconquasso portato dal Covid-19, parlare di bilancio positivo è un gran risultato: non solo conferma le enormi potenzialità che il settore della mobilità può rappresentare per la crescita del Paese e della sua economia, ma avvalora altresì il grande potenziale di questa azienda, a cui ormai francamente possiamo dire che i 74 chilometri di rete gestiti, per quando strategici e fondamentali, risultano stretti.

A dimostrazione di ciò, basta osservare come, nell’ultimo periodo, Concessioni Autostradali Venete sia stata in grado di assumere un ruolo guida in importanti progetti, nel campo della gestione dell’infomobilità, ad esempio, con l’impegno “fuori campo” in occasione di eventi di rilevanza internazionale come i Mondiali di Sci di Cortina o il Giro d’Italia di ciclismo.

Lo dimostra, altresì, la capacità della Società di porsi, sul territorio e nel Paese, come modello di riferimento in progetti altamente innovativi in campo ambientale, nella gestione degli inquinanti, nella capacità di adattamento delle proprie infrastrutture ai cambiamenti climatici o nella volontà di contribuire al mantenimento della biodiversità attraverso il ripopolamento degli insetti impollinatori lungo il Passante Verde. Per non parlare infine di Hyper Transfer, che nel prossimo futuro rivoluzionerà, partendo proprio dal Veneto, il mondo dei trasporti.

Lo conferma, infine, il ruolo recitato da questa azienda nel campo della tecnologia applicata alla mobilità e alle infrastrutture: e_Roads è un marchio che sta crescendo in Veneto e che segna la discesa in campo di CAV nella progettazione e gestione di strade intelligenti, capaci di dialogare con i veicoli, di automonitorarsi e correggersi, per aumentarne sicurezza e comfort.

Non passa in secondo piano l’attenzione all’utente, consapevoli che il servizio oggi riveste un significato di “cura”, che in questi anni abbiamo cercato di declinare in vera e propria “assistenza ai viaggiatori”: abbiamo gettato le basi per essere tra la gente con nuovi servizi e progetti, accompagnare gli utenti nel loro viaggio, grazie alla tecnologia e a una presenza decentrata sul territorio, anche in occasione di importanti eventi o manifestazioni.

È stato, questo, il triennio in cui CAV si è vista finalmente riconoscere la tanto attesa trasformazione da mera società di gestione a concessionaria autostradale a tutti gli effetti, tramite l’emendamento normativo votato in Parlamento nel luglio 2021 e che permetterà in futuro di gestire ulteriori tratte.

Da un lato, è il riconoscimento di un approccio sistemico che ci ha sempre contraddistinto, consapevoli di trovarci al centro di uno snodo fondamentale della mobilità veneta; dall’altro è una sfida importante che guiderà gli sforzi e gli investimenti nei prossimi anni, in vista di una crescita di ruolo e di proposte che seguirà inevitabilmente il solco fin qui tracciato.

In conclusione, l’aver saputo, in questo triennio, progettare, attuare e capovolgere una situazione generale difficile a favore dello sviluppo dei nostri asset, è stata certamente la carta vincente che mi fa concludere con un sentiment molto positivo questo triennio di amministrazione. Una strategia vincente che non è stata frutto soltanto di un’intuizione del management di questa Società, ma possibile grazie a un background di buone pratiche e spirito di innovazione che da sempre contraddistingue il personale di CAV.

È quello che oggi da più parti viene chiamato con l’abusato termine “resilienza” e che spesso in questi anni abbiamo avuto modo di richiamare, sottolineando la capacità di questa Società di adattarsi al cambiamento, trasformarsi per restare al passo, innovare per rilanciare la sua mission, durante e dopo la crisi.

Il mandato termina in un frangente di rinnovate speranze e auspici di ripartenza: consegniamo a chi guiderà la Società d’ora in poi un tesoro di conoscenze e progetti che potranno davvero fare di Concessioni Autostradali Venete un modello e un punto di riferimento, non solo per il territorio, ma per l’intero Paese.

 

I precedenti editoriali del Presidente:
http://move.cavspa.it/presidente-serato-editoriale-n7/
http://move.cavspa.it/presidente-serato-editoriale-n6/
http://move.cavspa.it/presidente-editoriale-n5/
http://move.cavspa.it/presidente-editoriale-n4/
http://move.cavspa.it/editoriale-del-presidente-n3/
http://move.cavspa.it/editoriale-pres-cav-luisa-serato-n2
http://move.cavspa.it/editoriale-pres-cav-luisa-serato/